Prosegue la collaborazione con la Guardia Costiera e con la Polizia Provinciale. Infatti, su sollecito del vulcanico Diego Nolli, abbiamo partecipato ad una riunione programmatica con altre associazioni per la rimozione delle reti fantasma presenti nel Sebino. Giovedì 03/12, nella sede dalle GCA, con la Polizia Provinciale, ed altre due associazioni subacquee (Mediterraneo e HTT), si è tenuto un incontro nel quale si è discusso di questo problema. Si sono cercate alcune possibili strategie per dissuadere il fenomeno della pesca abusiva e si è concordato un protocollo a cui tutti abbiamo immediatamente condiviso secondo il quale i subacquei segnaleranno alle Autorità eventuali reti dopo averle individuate e georeferenziate.