28/07/18 PROJECT BASELINE – I RILIEVI CONTINUANO
Dopo un lungo periodo di assenza dalle “news“, riprendiamo la buona abitudine di aggiornare il nostro sito con le attività svolte dal gruppo. Questo sabato, seppur a ranghi ridotti, abbiamo effettuato i rilievi mensili alle stazioni del Corno. Visto che oggi abbiamo disponibili solo due divers ed io sono impossibilitato ad immergermi sino a settembre, carico in macchina due bibo e due scooter e mi dirigo all’appuntamento fissato per le 8:00 alla baia dei surfisti.
Com’era prevedibile, vista la giornata ventosa, Wally (che è come il solito in anticipo) mi comunica che non c’è la possibilità di parcheggiare in zona, per cui ci diamo appuntamento al campeggio di Red1 dove trasbordiamo tutto sulla mia macchina, NCD’s Mobile per un giorno!
Scarichiamo l’attrezzatura e vado a parcheggiare la macchina al piazzale nord della galleria. La mia proverbiale previdenza mi aveva suggerito di caricare in macchina una bicicletta pieghevole, e con abile gesto atletico attraverso la galleria e raggiungo RED1 e Wally, che si stanno preparando in mezzo ad una folla di surfisti che un po’ alla volta escono dall’acqua al calare del vento.
Dopo avermi concesso qualche ripresa video, i nostri due divers mi salutano e scompaiono sotto il brodo verdastro che è la superficie del lago in questo periodo.
Mentre li attendo mi sbizzarrisco con la telecamera e, appena il vento si placa un pò, butto in aria anche il drone per girare qualche video della splendida giornata soleggiata. Visto che si sono liberati i parcheggi, approfitto anche per tornare a recuperare la macchina.
Dopo poco più di un’ora, le teste di Wally e Red1 riemergono e subito gli chiedo di fare una scooterata a pelo d’acqua per farmi effettuare due riprese dall’alto. Mentre mi assecondano vedo arrivare un gommone con un tendalino che non mi consente di immaginare che si tratti di un mezzo della Guardia di Finanza, che si annuncia con due colpi di sirena mentre si avvicina con abbrivio ai nostri due eroi. “Dov’è la boa?” all’unisono spieghiamo che stiamo effettuando delle riprese in superficie (cosa assolutamente vera!) e ce la caviamo con un rimprovero e l’invito all’uso del segnalatore di superficie.
Mentre smontiamo l’attrezzatura, i due sub mi relazionano circa l’immersione. In poco più di 40′, hanno rilevato sino alla #6 e la visibilità era accettabile, rendendo piacevole la scooterata. Carichiamo in macchina il materiale e facciamo tappa alla Marinetta per il solito giro di birre. Ci salutiamo e ci diamo appuntamento per la prossima uscita di sabato.
Project Baseline prosegue e cercheremo nell’immediato futuro di farlo diventare qualcosa di un pò più “scientifico” di quanto fatto sin’ora, mettendo in campo la possibilità di effettuare dei prelievi di campioni d’acqua in corrispondenza delle diverse stazioni, e di mantenere monitorato il valore di alcuni parametri fisici e chimici fondamentali per valutare la qualità di queste acque che si fanno via via sempre meno chiare.
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