Appagate le varie curiosità ci prepariamo ed entriamo in acqua.
Dopo le consuete verifiche di routine erogatori, carico e scarico stagna e gav, ci immergiamo nei fantastici fondali del lago d’Endine.
L’acqua contrariamente alle aspettative risulta abbastanza limpida ed il fondo risulta essere particolarmente melmoso.
Ogni piccolo spostamento d’acqua alza una melma che porta la visibilità a circa 10 cm.
Dopo un piccolo giretto io e Fox recuperiamo un paio di gamberi d’acqua dolce che consegnati ai bambini creano un certo scompiglio e tantissima curiosità.
Recuperate sul fondo bottiglie ed altri generi che vengono riposti nelle reti per la raccolta, torniamo in superficie e consegnamo il tutto alla squadra di terra.