10/12/16 – RILIEVI DI DICEMBRE

10/12/16 – RILIEVI DI DICEMBRE

Si programma la solita uscita mensile per il controllo delle stazioni del progetto internazionale Project Baseline, per Sabato….. Con grande sorpresa riappare il “Si” sul conferma presenze di Steve, ed è già la seconda volta di seguito, dopo un’astinenza di quasi un mese (si deve ringraziare anche la seduta spiritica tenuta da Red1 per rievocare il fantasma).

Ma le sorprese non sono ancora finite….. dal gruppo WhatsApp compare “ma sabato cosa fate ?” inoltrato da un certo Foxed rimasto all’asciutto sin dal lontano 26/07/2016 (salvo piccola comparsa a novembre).

Si ricontrolla il conferma presenze ed il Si compare per quasi tutto il gruppo, l’unico no è quello di Ando che non si decide a scendere dal monte sul quale è salito per il lungo week end dell’immacolata (a nulla servono i molteplici inviti…… l’”en plein” non si ottiene purtroppo). L’euforia per l’evento è alle stelle, ma è interrotta da Red1 che venerdì sera (mentre prepara l’ attrezzatura) pubblica nel gruppo “Signori , mi dispiace ma domani non ci sono… alla prossima” allegando la foto del polsino della stagna completamente squarciato.

Subito fioccano le offerte di prestito delle seconde mute da Fabri e Zio Ferru, che Red1 accetta volentieri ringraziando.

Il Papi è troppo contento per il previsto ritorno dei “figlioli prodighi” e per il target previsto delle stazioni, per cui pubblica nel gruppo “Ragazzi, visto che ci siamo (quasi) tutti io domani vengo con drone e macchina fotografica e giro quelle scene che vorrei girare da anni… potete farmi da attori per qualche decina di minuti prima di partire a fare il giro?” (Steven Spielberg dormi preoccupato !!!)

Finalmente arriva il fatidico giorno …. Ennesimo scambio di messaggini e si decide di anticipare alle 13,30 il ritrovo, visto che lo Zio Ferru si è liberato prima dagli impegni famigliari, e Spielberg vuole effettuare alcuni ciack anche presso il covo.

Tutti presenti e puntuali (quelli che hanno confermato) e Spielberg comincia a filmare e fotografare, interrotto da un piccolo intoppo ….. abbiamo il Nautilus con una gomma a terra…

Nessun problema il team si organizza ed in meno di 20 min. (la scuderia Ferrari ci fa un baffo 😉 ) la gomma è sostituita.

Si parte e riparte (i primi ciack a Spielberg non piacciono per cui le riprese delle partenza si rifanno più volte): … sorridete di più ….. salutate meno … togliete gli occhiali …. Mamma mia che regista pignolo abbiamo assoldato.

Finalmente in viaggio, tutto bene a parte le lamentele di Foxed che si trova scomodo nel sedile posteriore del Nautilus stipato nella sua completa capacità. (forse il problema è dovuto al suo all’allargamento di spalle in seguito alle molteplici gare vinte nel crossfit…. ma che p…e)

Durante il viaggio ci aggiorniamo sulle varie situazioni famigliari dei fantasmi e Spielberg ci spiega il “copione” da tenere durante la giornata (una volta si chiamava Briefing ma oggi tutto prende un insolito linguaggio cinematografico).

Arriviamo finalmente alla Baia dei surfisti, subito scarichiamo e prepariamo tutta l’attrezzatura sotto il controllo assiduo del nostro regista, che nel frattempo mette in volo anche il drone per le riprese aeree.

Ognuno si prepara a suo modo:

Briefing con rispolvero delle profondità e delle distanze ai vari membri (soprattutto ai poco assidui), e ci fiondiamo in acqua.

Soliti controlli metodici:

  • Formazione squadre Red1 (il più lento) con W67, Steve con Foxed (coppia di fantasmi) e Zio Ferru con Fabri a chiudere;
  • Incarichi: Steve con la torcia illumina il marker, W67 con bindella e rapidi “back kick frog” misura la visibilità, Fabri con Zio Ferru controllano temperatura e corrente, Red1 annota quanto rilevato, e Foxed fa la sua attività preferita … (nulla)
  • Quindi BUBBLE CHECK – GUE-EDGE,….

tutto ok e giù con la testa sott’acqua e sotto l’occhio vigile del drone in volo sopra di noi.

Veloce sosta a 10 mt. per agganciare la boa, e via alla Stazione #1 a 17,4 mt., Steve dopo qualche minuto dispersivo si ricorda il proprio compito ed illumina il marker, mentre W67 ha già raggiunto la distanza di visibilità e comunica i dati a Red1 che annota minuziosamente. Rapido ok e via a quota di crociera di 18 mt. per necessità tecniche del reb dello Zio Ferru.

Dopo una decina di minuti W67 e Red1 si alzano a 15 mt. alla ricerca del tronco indicatore, trovatolo scendono a 25 mt incrociando e segnalando al resto del gruppo il cambio di quota, ma a causa di qualche incomprensione, alla stazione #2 si trovano da soli. A 24,7 mt. effettuano comunque i rilievi sobbarcandosi il lavoro degli altri operatori, annotano il tutto, si alzano e si dirigono alla stazione #3, dove trovano il resto del gruppo.

Rilievi ordinari a 21,5 mt. e sono rapidamente annotati i dati della #3.

Prima di ripartire Zio Ferru segnala leggeri problemi tecnici, e decide di rientrare con Fabri degno Buddy che lo accompagna. Ci si saluta con le torce ed il gruppo da 4 procede con il rilievo, mentre gli altri rientrano.

Ci si inabissa, seguendo dapprima il fondo e poi la parete rocciosa sino a raggiungere la stazione #4 a 34,5 mt., solito balletto e subito annotati i dati. Cenno di riscontro e ci si fionda alla prossima stazione. Si prosegue la scooterata alzandoci lentamente costeggiando la parete anche oggi, merito anche della buona visibilità, sempre fantastica.

La corsa è interrotta da Steve che segnala dei problemi vicino allo scooter di W67. Lo fermiamo e controlliamo ….. Il nastro della Bindella si è srotolato spinto dal vortice dello scooter e si è attorcigliato. W67 (più veloce di un gatto) raggruppa la “matassa” segnalandoci che alla #5 sistemiamo il tutto, per cui procediamo.

Proseguiamo ammirando la parete alla nostra sinistra, ed arriviamo a 21,6 mt alla stazione #5. Aiutiamo W67 a dipanare il gomitolo arrotolato, e procediamo con il nostro lavoro. Trascritti i dati e riavvolto alla meglio il nastro metrico, cenno di ok e si procede alla #6.

La visibilità aiuta la navigazione ed il relax della crociera, ammirando il fondale e la parete ci alziamo leggermente ed arriviamo alla Stazione #6 a quota 19,4 mt.. Steve punta, ormai con provata esperienza, la torcia sul marker; W67 con bindella e quasi eleganti “back kick frog” arretra e rileva la visibilità; Red1 (dopo averlo recuperato per la caduta dalle mani indolenzite) annota sul Wet-Notes gli ultimi dati; Foxed distolto dal suo compito, controlla il tutto e da l’ok. Controlliamo la pressione di gas residua, eventuali minuti di deco, e ci diamo l’ok per il rientro.

Invertiamo la rotta tenendo la parete alla nostra destra, ci alziamo leggermente in cerca di maggior tepore, e rientriamo mantenendo la quota dei 15 mt. Durante il rientro Foxed, (stanco di stare in scia al lento Red1) effettua il sorpasso seguito da Steve che non lo molla. W67 e Red1 a seguito di cenno telepatico (sono ragazzi lasciamoli divertire) procedono con la velocità di crociera, cercando di non perdere di vista i fuggitivi.

Ci si alza ancora di quota, il tempo di immersione (più di 50 min.) non concilia con la temperatura ideale, e vista la buona visibilità si procede a quota 7 mt. per altri 10 min.; a questo punto, W67 e Red1 decidono di inabissarsi leggermente per non perdere il riferimento della “finish line” e per recuperare la boa a 10 mt. , non perdendo di vista Foxed e Steve.

Finalmente al 65° arriviamo alla sagola di Partenza / Arrivo, recuperiamo la boa e ci alziamo per lo stop a 5 mt. Si spengono gli scooter, ultimi controlli (no deco, pressione gas residua, …) ok di risalita. W67 e Red1 ormai a livello telepatico “ma non usciremo al 69° ???” si attardano a controllare i gamberi nelle alghe, mentre Steve e Foxed emergono. Altro cenno “siamo al 73° ok usciamo”.

Usciamo dall’acqua mentre il sole tramonta…….. veramente una visione fantastica.

Emersi siamo aiutati da Fabri e Zio Ferru (già arrivati e cambiati) a recuperare l’attrezzatura ed a cambiarci, mentre il nostro regista (Tato n.d.r.) continua con le riprese e con le interviste “ tutto bene ??, com’era la visibilità ???, nessun problema ???, “

Durante il de-briefing scopriamo anche la fretta di Foxed di rientrare ed uscire velocemente … una piccola infiltrazione d’acqua aveva abbassato la sua temperatura corporea.

Completato il carico sul Nautilus, e dopo aver mandato il messaggino tranquillizzante alle consorti, ci precipitiamo alla Marinetta per il solito reintegro liquidi e ristoro con Birrette e pizzette.

Si continua il de-briefing e si festeggia il Fabri che domani celebrerà il suo ennesimo compleanno.

(AUGURI FABRI !!!!!)

Stupenda giornata con il gruppo quasi completo, l’unico a secco il nostro regista, che comunque si rifarà domani con Ando con una scooterata storica “Altri Punti Sulla Mappa

I rilievi del 10.12.16 con entrata da Sud Immersione alle stazioni della Galleria per il mese di Dicembre

Presenti: Fabri, Ferru, Foxed, Red1, Steve, Tato, W67

Staz. #1 viz. 7,2m 12,0°C P 17,4 m Flow none

Staz. #2 viz. 7,1m 11,5°C P 24,7 m Flow none

Staz. #3 viz. 6,9m 11,8°C P 21,5 m Flow none

Staz. #4 viz. 8,3m 08,0°C P 34,5 m Flow none

Staz. #5 viz. 8,1m 08,5°C P 21,6 m Flow none

Staz. #6 viz. 7,8m 09,0°C P 19,4 m Flow none

 

Run time       73 min.

Max depht     35 mt.

Gas               EAN 32

 

Alla prossima RED1 😉

 

P.S.: Spielberg a quando il filmato ????

 

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