CI SIAMO ANCORA…

CI SIAMO ANCORA…

La banda del buco

Cosa succede se un giorno, durante un’immersione senza alcuna difficoltà o problema, uno del team si becca una bella vestibolare del tutto immeritata?!? Dopo aver “sistemato” il malcapitato con una bella serie di trattamenti in camera iperbarica, si decide di fare uno screening a tappeto per verificare come è messo tutto il team. Quindi parte tutto un treno di richieste di prescrizioni esami che alla fine ci porta (quasi tutti, uno… il solito… manca ancora oggi all’appelloImbarazzato) ad effettuare un ecodoppler transcranico con contrasto.

E… sorpresa delle sorprese (!) l’infortunato non ha PFO, l’unico che aveva accertato tramite transesofageo nel 2001 la negatività ora è positivo (!!!) ed il resto del gruppo conta altri due positivi con diversi gradi ed uno ancora da indagare.

Questo ci ha costretti a fermare i programmi in corso e a iniziare il percorso, che con diversi approci e sensibilità, ci riporterà in acqua ancora più consapevoli.

Ora ci impegneremo solo in immersioni entro pochi metri, riducendo per forza di cose l’operatività, che sarà affidata, se il caso, ai due membri attivi e “sani”. Ad oggi stiamo ancora affrontando gli ultimi accertamenti e stiamo ragionando di fronte al bivio dell’operazione percutanea e l’attenzione nelle immersioni. Qualcuno non tergiversa e cerca il chirurgo nel più breve tempo possibile, altri meditano il da farsi. Quello che conta è che, anche di fronte a questa difficoltà, ci siamo mossi come gruppo e come gruppo continuiamo ad esserci. Quindi… solo una piccola pausa in attesa di nuove, eclatanti avventure Occhiolino

TATO